POTATURA SIEPI E PIANTE ALTO FUSTO
La potatura delle piante viene fatta in maniera non invasiva,
riduciamo la chioma, utilizzando la tecnica del ramo di ritorno.
POTATURA SIEPI
La potatura di siepi da giardino permette di sfoltire la chioma, diradare i rami in eccesso, dare uno sviluppo armonioso alla siepe e dare forme regolari o armoniose a seconda delle esigenze.
POTATURA PIANTE AD ALTO FUSTO
Grazie ad attrezzature moderne (piattaforme aeree) eseguiamo anche potature di alberi a medio e alto fusto. Valutiamo attentamente le specificità morfologiche, biologiche e meccaniche della pianta e scegliamo la stagione più adatta, evitando i periodi di caduta ed emissione delle foglie.
I PERIODI MIGLIORI PER LA POTATURA
Potare significa non solo aiutare la pianta a crescere più forte e rigogliosa ma anche curare e prevenire alcune malattie. La potatura delle piante è un’arte ed è importante eseguirla nel periodo più adatto, valutando anche il tipo di pianta. La maggior parte delle potature deve essere eseguita quando le piante sono a riposo, non stanno vegetando e non hanno foglie, ossia in inverno tra ottobre e febbraio; la pianta perderà poca linfa e avrà tempo per rimarginare le ferite prima della vegetazione primaverile.
Potatura: qualche curiosità...
SPUNTATURA:
La spuntatura è una tecnica di accorciamento dei rami. Con questa potatura si effettuano dei tagli che stimolano la vegetazione. Si asporta la parte apicale del ramo per far usufruire le gemme sottostanti di un maggior afflusso di linfa. Non restarà uno sperone come nella speronatura ma bensì un ramo privato delle gemme apicali.
CIMATURA:
La cimatura nelle piante ornamentali consiste nell’asportare l’apice dei germogli per stimolare la formazione di rami laterali, principalmente per avere delle piante più cespugliose e folte. Questa operazione va fatta quando i germogli sono in attiva crescita in modo che la pianta sia stimolata a risvegliare le gemme dormienti e a emettere nuovi germogli.
SPOLLONATURA:
Potatura verde che si compie sulla vite e sulle piante da frutto: consiste nel sopprimere sulla vite i germogli usciti dal legno vecchio (polloni o succhioni) normalmente infruttiferi; sulle piante da frutto, sull’olivo, si sopprimono i polloni di pedale, di tronco e di ramo, lasciando però in posto quelli, ben situati e costituiti, che possono servire per la ricostruzione o il ringiovanimento di una parte dell’albero.
